
Il sovescio
Il sovescio è una pratica agricola sostenibile utilizzata in viticoltura per migliorare la fertilità del suolo e la biodiversità nei vigneti. Consiste nella semina di piante specifiche, come leguminose (favino, trifoglio, veccia), graminacee (orzo, segale) e brassicacee (senape), che vengono successivamente interrate per arricchire il terreno di sostanze nutritive.
Questa tecnica apporta numerosi benefici: le leguminose fissano l’azoto atmosferico nel suolo, riducendo la necessità di fertilizzanti chimici; le radici delle piante migliorano la struttura del terreno, prevenendo l’erosione e aumentando la capacità di trattenere l’acqua.
Il sovescio favorisce la biodiversità, attirando insetti utili e migliorando l’equilibrio dell’ecosistema.
Nella viticoltura biologica e sostenibile, il sovescio è una pratica fondamentale per mantenere la vitalità del suolo e ottenere uve più sane e ricche di elementi nutritivi, contribuendo così alla produzione di vini di alta qualità e a basso impatto ambientale.